Musica

Perfetti così

“Non è facile specchiarsi e mettersi alla prova”

Luca Marzano, in arte Aka7even, ha partecipato alla 72esima edizione del Festival Sanremo con il brano “Perfetta così” descritto dallo stesso cantante in un post su Instagram come un brano “diretto e sincero capace di arrivare al cuore di chi lo ascolta”.

Si classifica al 13esimo posto anche se secondo moltissimi adolescenti meritava molto di più. L’artista parla al cuore dei giovani, affronta uno dei tabù che interessa sempre più la nostra società: la necessità di essere perfetti a tutti i costi, di raggiungere una perfezione che poi alla fine non rende ci felici ma ci illude e basta.

Lo stesso cantante afferma di aver portato a Sanremo una parentesi della sua vita. “Perfetta così rappresenta una parte della mia vita. Parlo di me, ma tutti si possono riconoscere. Da ragazzino ero insicuro e non mi piacevo, oggi ho l’autostima giusta per attutire i colpi e questo vuole essere un messaggio positivo per i giovani: accettatevi per come siete, capite il vostro essere, percepite le cose belle della vita”.

Il brano sicuramente ricorda le sonorità estive della hit dell’anno scorso “Loca”, sulle cui note abbiamo ballato tutta l’estate e con cui il cantante ha conquistato il triplo disco di platino. “Perfetta così” che ha debuttato a Sanremo il 1 Febbraio 2022 può e deve essere interpretato come un invito ad accettarsi così come si è, con tutti i propri pregi e difetti, poiché sono proprio questi che ci differenziano dagli altri e ci rendono unici e insostituibili.
Aka7even ha spiegato a chi ha voluto dedicare la sua canzone: “la dedichiamo a chi non riesce ad accettarsi ed un po’ anche a noi stessi”.

Con “Perfetta così” il giovane artista vuole, quindi, trasmettere quale sia la sua visione della vita, libera da ogni pregiudizio, per cercare di costruire una società dove ognuno possa sentirsi libero di essere se stesso. A questo proposito è evidente anche il richiamo all’esperienza che lo stesso rapper ha vissuto in passato. Egli, infatti, ha raccontato più volte che da bambino è stato colpito da una grave malattia che lo ha portato a toccare con mano cosa significa rischiare di perdere la vita. Il cantante, quindi, invita ad accettarsi così come si è , nonostante i propri difetti: “Qualche anno fa non accettavo alcune parti di me, non parlo solo del mio aspetto fisico. Con il tempo ho capito che prima di ogni cosa è importante imparare ad amarsi perché ognuno di noi è perfetto così com’è”. Oltre a parlare del significato del brano, l’artista ha voluto sottolineare: “Non avrei deciso di fare questo passo se non avessi avuto il pezzo giusto, penso che sia il momento e il luogo giusto per lanciare un messaggio che è quello dell’accettarsi dopo aver fatto un percorso personale su questo argomento”.

“Accettarsi e stare bene con se stessi è quello che ho fatto io”,

Questo quanto dichiarato da Aka 7even ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni, ribadendo che questo brano nasce da alcune insicurezze personali: “È come se stessi parlando a mia madre, come se le stessi dando dei consigli per farli miei. Penso che la musica sia una delle terapie migliori esistenti”.

Un ritornello, dunque, che non ci uscirà più dalla testa. È bello sentirsi dire “sei perfetta così”, dovremmo imparare a dirlo agli altri e soprattutto a dirlo a noi stessi quando allo specchio, invece, di vedere quanto di bello i nostri occhi possono trasmettere, pensiamo a quelli che reputiamo i nostri difetti. A renderci unici e speciali è, infatti, proprio la luce negli occhi che ognuno di noi ha, il nostro sguardo, il nostro sorriso, la nostra tenacia. Ciò che ci rende belli agli occhi degli altri non è la nostra componente estetica come avere un bel corpo, avere i capelli perfetti, ma l’essere sempre pronti ad aiutare gli altri, la disciplina e la costanza che mettiamo in ciò che amiamo.

Ognuno di noi è perfetto così proprio perché è diverso dall’altro, questa è la vera bellezza.

Bisognerebbe farlo comprendere soprattutto ai giovani che, purtroppo, vanno a sviluppare, a volte, vere e proprie paranoie fino a quando guardandosi allo specchio non si riconoscono più. Si guardano allo specchio e si vedono come dei falliti.

Dobbiamo ricordarci sempre di ciò che siamo, amarci con tutte le nostre imperfezioni, con tutti i nostri punti di debolezza ma anche di forza. Saranno questi a renderci le persone uniche e insostituibili che siamo, a distinguerci dalla massa. Non sprechiamo tempo a cercare di diventare qualcun altro ma usiamo il tempo che abbiamo per capire chi siamo veramente e quando ci troviamo davanti allo specchio urliamo con il tutto il nostro fiato: “Sono perfetto così!”

Lucia Lasciato

Sono Lucia, adoro leggere, viaggiare, ascoltare musica e suonare il mio amato violino. Scrivere è sempre stata la mia più grande passione perché è un modo per esprimermi e farmi capire più a fondo dagli altri. Mi piace andare alla ricerca di tutto ciò che di più puro e vero si nasconde dietro le maschere che ogni giorno indossiamo per non fare trasparire le nostre debolezze e fragilità. Eppure, se ci pensiamo bene sono proprio quelle che ci rendono unici ed insostituibili.

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