
Per molte persone di ogni età e nazionalità ricevere un supporto psicologico è essenziale. Spesso, però, andare dallo psicologo è considerato un tabù: la società associa la ricerca di aiuto a una debolezza o a un segno di instabilità emotiva… questo stigma può avere gravi conseguenze sulla salute delle persone.
Purtroppo ancora oggi non si è consapevoli di tutti i benefici della terapia e, forse, il concetto di salute mentale non è del tutto chiaro.
Ancora oggi esistono molti falsi miti e luoghi comuni sulla consulenza psicologica. Si pensa spesso, per esempio, che se vai dallo psicologo sei “matto” o “fuori di testa” ma in realtà, in un momento di difficoltà, andare dallo psicologo significa essersi resi conto di avere un disagio o semplicemente di aver bisogno di sfogarsi. In altri casi, si pensa che andare dallo psicologo sia segno di debolezza, perché non si è in grado di risolvere i problemi da soli. Chiedere aiuto è, in verità, un segno di grande coraggio e prendersi cura della propria salute mentale è un fattore molto importante per la propria vita. Uno specialista, inoltre, può fornire il giusto supporto per patologie o problematiche come disturbi alimentari, ansia, attacchi di panico, traumi, può aiutare a superare quelle “barriere” che non si riesce a “distruggere” da soli.
Rivolgersi ad uno psicologo non vuol dire essere sconfitti, essere falliti.
Non bisogna sentirsi sbagliati se si ha bisogno di un aiuto, non bisogna temere il giudizio degli altri e non bisogna sentirsi inferiori a chi non sente il nostro stesso bisogno. Non siamo tutti uguali e ognuno vive le situazioni in modi differenti.
La nostra generazione, inoltre, è stata segnata da un tragico avvenimento, il “Covid-19”, a causa del quale abbiamo trascorso un anno della nostra adolescenza, della nostra crescita, segregati in casa. Abbiamo perso molti momenti di spensieratezza, momenti di svago e di crescita che non ci verranno mai più restituiti. Molti di noi, dopo questa esperienza traumatica, hanno avuto difficoltà a tornare alla quotidianità, a riprendere la vita sociale e a condividere i propri spazi.
Il counselling psicologico è una pratica a livello professionale che ha lo scopo di aiutare le persone a comprendere ed affrontare i problemi personali, relazionali o emotivi che influiscono sulla propria salute mentale.
Offre molti benefici tra cui:
- Miglioramenti delle relazioni interpersonali: si possono riscontrare miglioramenti nelle situazioni relazionali e comunicative e, inoltre, può aiutare a gestire i conflitti ed essere maggiormente comprensivi nei confronti degli altri.
- Sviluppo del benessere emotivo: il counselling può aiutare le persone a gestire le emozioni negative, lo stress, l’ansia, ad accrescere l’autostima ed avere una maggiore consapevolezza di sé.
- Acquisizione di strumenti utili per affrontare problemi: può fornire tecniche per affrontare in modo efficace le difficoltà e prendere decisioni più consapevoli.
- Sviluppi di nuove prospettive: può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie risorse e prospettive future.
Affrontare i problemi psicologici, dunque, anche solo per avere un secondo punto di vista è importante. Può aiutarti a stare bene con te stesso, con gli altri e a superare tutte le difficoltà.
Bisogna imparare ad amare e a conoscere se stessi, ad aiutarsi, per avere un buon rapporto con gli altri e vivere serenamente.